Diario di Bordo: tappa n. 76
La settantaseiesima tappa del Diario di Bordo vede oggi salire in “navicella”, per la prima di due puntate speciali, Gaia, Sara, Muriel, Serena e Michela, compagne e mogli dei nostri Supereroi della Serie A2 che hanno condotto la loro meravigliosa squadra in Superlega. Una stagione spettacolare culminata con una grandiosa vittoria in quel di Siena, in cui i tifosi accorsi sono stati innumerevoli, tifosi che sognavano questa promozione da tanti, tantissimi anni! Oggi, perciò, riviviamo quella bellissima giornata e non solo attraverso gli occhi speciali di queste fantastiche compagne e mogli, sempre vicine ai nostri ragazzi, pronte a sostenerli e supportarli. Siete pronti a tuffarvi nelle loro parole? Bene, ed allora partiamo … Three, two, one… ignition!
Un sogno realizzato visto da occhi speciali – puntata 1
Questo è il secondo anno che sono la “morosa” di Matteo Lusetti; non è la prima volta che lo seguo ma solo in questa stagione ho intrapreso tale percorso decidendo di trasferirmi e “buttarmi” a pieno in una nuova città, che per me era tutta una scoperta. Essendo la mia prima esperienza fuori ero spaventata ma fin dall’inizio dell’anno avevo già capito quanto questa squadra fosse unita a livello umano … da subito mi è sembrata una famiglia. I ragazzi e lo staff, insieme, hanno costruito una complicità meravigliosa, e penso che questo si sia rivelato poi nel risultato finale; ci abbiamo creduto fino in fondo perché eravamo sicuri di farcela, senza mai mollare … ma quando è arrivato il grande giorno, confesso che ero veramente tesa, come se fossi io stessa dentro alla partita e sentivo i loro animi. In cuor mio sapevo già benissimo come sarebbe finita ma che trepidazione!!! Sicuramente mi sentivo ancora più angosciata e fremente perché non avevo mai assistito, in prima persona, ad una partita così importante (non essendo capitato ancora a Matteo)! L’emozione è stata incredibile: un mix di lacrime e risate allo stato puro, occhi lucidi e cuori pieni di amore; una squadra che ci ha sempre messo l’anima con la testa costantemente focalizzata su un unico obiettivo … e noi a sostenerli, sempre al loro fianco, nel bene e nel male. Una parola sola: adrenalina!
Gaia
Non era la prima volta che partecipavo ad una finale che avrebbe disputato Andrea e, come nelle altre occasioni, l’emozione e l’adrenalina hanno giocato un ruolo centrale. La prima cosa che faccio quando so che la sua squadra arriva a quel punto è organizzarmi con tutti gli impegni per poterlo supportare e seguire ovunque; in un certo senso è come se le sue partite fossero anche le mie. Inoltre, so che per lui è importante avermi accanto nei momenti decisivi; la vittoria e la conseguente promozione in Superlega sono stati un bel riscatto dopo anni di sacrifici e non posso che essere contenta ed orgogliosa di Andrea!
Sara
Conosco Claudio dalla sua seconda stagione in Serie A ed ho la fortuna di essere al suo fianco da ben 7 anni in cui ho potuto seguire tutta la crescita. Vedere uno dei suoi sogni realizzarsi è stata un’esperienza unica sapendo quanto impegno, sacrificio e dedizione ci abbia messo. Durante la finale contro Siena ero stranamente tranquilla perché già prima di gara 3 contro Ravenna avevo la sensazione che sarebbe stato l’anno giusto. Porterò per sempre nel cuore il momento in cui, una volta scesa dalle gradinate, mi cercava con lo sguardo per poter festeggiare insieme; sono estremamente orgogliosa di lui.
Muriel
Non me ne voglia Siena, che come abbiamo visto in Regular Season è stata all’altezza dei primi posti, ma per me la vera finale è stata contro Ravenna e forse per questo, nel viaggio destinazione palestra, i miei pensieri e sensazioni erano super positivi. Una trasferta molto divertente condivisa con altre ragazze e parte dello staff. Ho sempre creduto nella vittoria perché quest’anno la Yuasa Battery ha 14 ragazzi fenomenali che, al momento giusto, sanno fare la differenza in campo! Ovvio che entrata al palas un po’ di agitazione è arrivata ma vedere 600 tifosi a Siena non poteva che essere di buon auspicio! Alla fine una lacrimuccia è scesa perché è un risultato che farebbe emozionare chiunque; un’impresa da Superlega!
Complimenti di cuore a tutti!
Serena
È stato il mio primo anno all’interno del palazzetto di Grottazzolina e … che dire: seguire dall’inizio alla fine questa squadra assistendo ad una cavalcata così, coronata dalla promozione in Superlega, è stato davvero emozionante!! Salita con il pullman dei tifosi per partecipare alla finale di Siena, ho potuto sentire ancora di più l’entusiasmo, il calore dei sostenitori e dell’intero paese verso la squadra. Che emozioni!! E poi la vittoria!! Nient’altro da aggiungere … solamente l’immensa felicità per aver condiviso con il capitano di questo splendido team lo stupendo traguardo raggiunto!!
Michela