Festival dello Sport: M&G Scuola Pallavolo al fianco delle scuole nei laboratori teatrali.

“Tutti gli studenti, nell’arco dell’anno scolastico, saranno fruitori di spettacoli teatrali dal vivo. Le classi prime, inoltre, saranno coinvolte in un progetto, cofinanziato da M&G Scuola Pallavolo Fondazione Carifermo, che consisterà in un laboratorio intensivo di sei ore per classe, tenuto da esperti dell’Associazione “Proscenio Teatro”, e che offrirà ai giovani alunni la possibilità di “allenarsi”, attraverso la didattica teatrale, per sviluppare la coscienza di sé, per facilitare la scoperta delle proprie peculiarità e potenzialità, lo sviluppo armonico del rapporto mente-corpo, l’incontro con gli altri, il lavoro di squadra, per comprendere il concetto di fiducia e di “scarto” come deviazione, opportunità, occasione”.

Queste poche righe sono tratte da un articolo di recente uscita, in cui la Dirigente dell’ISC “Cestoni” di Montegiorgio (FM), la Prof.ssa Alessandra Pernolino, presenta complessivamente l’ora sperimentale di teatro in tutte le classi e plessi della scuola secondaria di I grado.

Lo rilanciamo perché il tassello che vede protagonista la M&G Scuola Pallavolo, grazie al sostegno economico della Fondazione Carifermo e all’impegno di Stefano Tosoni e della sua Proscenio Teatro, non è altro che uno dei modi in cui il Festival dello Sport, promosso, nella sua prima edizione, questa estate, e che da subito si è pensato non solo disseminato nel territorio, ma anche durante l’anno, in stretta sinergia con realtà scolastiche del territorio, continua oltre la bella stagione.

SPORTIVA-MENTE. IL SENSO DELLO SPORT PER UNO SPORT DI SENSO, dunque, prosegue e nella stagione invernale abita i corridoi e le aule della scuola. Si è infatti cercato di unire due progetti, che a loro volta collegassero sport e teatro e sport e gioco.

“Di quest’ultimo daremo notizia prossimamente – ci racconta Luca Alici, grottese doc, professore di filosofia politica all’Università di Perugia e tra le principali menti creative del Festival – essendosi svolti una serie di incontri grazie ai formatori della Fondazione Lavoroperlapersona che utilizza il gioco come strumento di educazione, formazione e promozione culturale al servizio dei cittadini, del territorio e della cultura. I docenti della Fondazione hanno proposto l’EduGame dal titolo TALENTI IN GIOCO che ha avuto come obiettivo accompagnare i ragazzi alla scoperta del talento, proprio e dell’altro, attraverso la riflessione sulle fragilità e i punti di forza da condividere in una ottica di cooperazione.”

Un ulteriore “tassello” del Festival che, dunque, sarà svelato nelle settimane a venire. Nel frattempo, però, l’ennesimo importante riconoscimento all’attività educativa e sociale, oltre che sportiva, svolta dalla società pallavolistica grottese: “In questa circostanza ci piace però sottolineare come M&G Scuola Pallavolo sia finita per essere citata in una importante rivista di didattica (“Dire Fare Insegnare” ndr), per la capacità di vedere oltre le mura del palas, legare sport, scuola e teatro, e cogliere negli strumenti che offre il teatro il modo per “allenarsi” a sviluppare la coscienza di sé, la scoperta delle proprie peculiarità e potenzialità, lo sviluppo armonico del rapporto mente-corpo, dell’incontro con gli altri, del lavoro di squadra, la fiducia, lo “scarto” come deviazione, opportunità, occasione, scoperta.”

A conferma che saper tessere reti e saper guardare oltre generano sorprese continue.

Per chi fosse interessato all’intero articolo, questo è il link:

https://www.direfareinsegnare.education/didattica/l-ora-di-teatro-per-combattere-l-analfabetismo-emotivo/