Yuasa, coach Ortenzi: “A Trento per sfruttare ogni situazione possibile” Marchisio: “Dopo Monza la scossa giusta. Ora un trittico di gare di altissimo livello”
GROTTAZZOLINA/PORTO SAN GIORGIO – Tutto pronto per la storica trasferta in casa dei Campioni D’Europa per la Yuasa Battery Grottazzolina, domani alle ore 17 al Palasport di Trento contro l’Itas di coach Soli. Un test dall’altissimo coefficiente di difficoltà ma anche di fronte due formazioni che in questo girone di ritorno hanno avuto un rendimento, in termini di punti conquistati, assolutamente identico. Uno di quegli avversari che sa far tremare le gambe ma che all’andata perse il primo set prima di rientrare prepotentemente in gioco ed imporsi 1-3 al Palasavelli.
Ha le idee chiare su che tipo di gara attenda i suoi ragazzi coach Massimiliano Ortenzi: “Trento è una squadra che non ha bisogno di grandi presentazioni. Siamo consapevoli che in casa loro è molto difficile, hanno un livello di gioco super e il morale molto alto dopo il successo di Perugia.
Noi ci arriviamo con le consapevolezze delle ultime settimane, dobbiamo provare ad usare quelle che sono le nostre armi per metterli in difficoltà e creargli qualche insicurezza. Poi le gare possono prendere strade diverse sapendo che sarà difficile e che stiamo continuando a lavorare con qualche difficoltà. Ma anche con la consapevolezza che nelle ultime settimane, in queste fasi difficili, abbiamo sempre tirato fuori delle risorse importanti al momento giusto. Andiamo sicuramente a Trento per provarci”.
Una gara per volta ma ora c’è anche un calendario complicato e di altissimo livello: dopo Trento e la sosta per la Coppa Italia, doppia gara casalinga contro Milano e Perugia.
“Si pensa sempre ad una gara per volta, adesso c’è Trento e ci andiamo concentrati perché dobbiamo provare a fare qualcosa. Poi c’è la sosta e abbiamo l’opportunità di recuperare qualcosina, poi penseremo alle gare successive. Nella prima parte del calendario abbiamo fatto tutto quello che potevamo, portando a casa un bel bottino ma il tema è provare ogni settimana a portare via dei punti per la nostra classifica”.
Andare a Trento contro i Campioni d’Europa in carica e contro i vice Campioni del Mondo significa affrontare giocatori di un livello tecnico superlativo e fermarli non sarà assolutamente impresa semplice: “In queste squadre ci sono giocatori con grandissime qualità. Michieletto ha numeri super contro ogni squadra, anche le più blasonate e pensare di fermarlo è complicatissimo. Bisogna approfittare quando avranno dei momenti di calo, provando a limitarli ma dobbiamo pensare a Trento come squadra. Fare una buona gara al servizio, tenerli lontano da rete e fare poi un match di sacrificio. Se siamo bravi in quello magari possiamo costruirci opportunità. Se ci concedono qualcosa come all’andata possiamo andare a prendercelo. Sappiamo bene ciò che possiamo fare e dobbiamo metterlo in campo. I nostri tifosi? Siamo contenti che ci seguano anche a Trento, è un segnale di grande entusiasmo e siamo sicuri che si faranno sentire anche lassù. Dobbiamo andare con la carica giusta per cercare di portarci via qualcosa”.
A guidare la seconda linea della Yuasa Battery come sempre Andrea Marchisio uno dei più esperti del gruppo, che di sfide simili ne ha già affrontate tante: “Abbiamo iniziato consapevoli che Monza sarebbe stato un crocevia, da li siamo entrati in un bel turbine di forza e di gioia nell’allenarci ogni settimana. Quella vittoria ci ha dato la scossa giusta, abbiamo iniziato un percorso molto concreto, sbloccando qualcosa a livello mentale e la squadra ha fatto un salto di qualità come singoli e come gruppo. Il tie-break contro Taranto lo dimostra: ci saremmo sciolti qualche mese fa e invece lo abbiamo portato a casa anche grazie ad un Palas strepitoso”.
Il calendario che attende la Yuasa è di quelli importanti ma Marchisio analizza la situazione con lucidità: “Le prime cinque di ritorno sono state gare che dovevano essere alla nostra portata e così è stato. Ci aspetta ora una seconda parte del girone di ritorno difficile con Trento fuori, Milano e Perugia in casa. Ci stiamo preparando come sempre, il nostro modo di lavorare durante la settimana non cambia, ci concentriamo sulle cose che possiamo migliorare e si va avanti così”.
Ed uno dei segreti della risalita della Yuasa è anche una seconda linea che sta lavorando a livelli altissimi, tra le migliori del campionato ma ci si concentra come sempre sul risultato di squadra.
“Le alte percentuali in seconda linea fanno piacere ma contano relativamente, serve il 2 marzo avere la certezza di mantenere la categoria. Avranno un valore speciale solo se otterremo la permanenza in Superlega da festeggiare con i nostri tifosi. Sono felice che ci saranno anche a Trento, come a Padova, mi auguro che continuino così”.