
L’Under 13 maschile protagonista alla Thirteen Cup a Fano. Coach Di Bonaventura: “Ragazzi super e un’esperienza importante per crescere”
FANO – Si è chiusa con un quarto posto la recente partecipazione della formazione maschile Under 13 della M&G Scuola Pallavolo alla Thirteen Cup, andata in scena lo scorso weekend a Fano e che ha visto protagoniste ben 17 squadre provenienti da tutta Italia. I ragazzi della M&G, guidati da coach Leo Di Bonaventura e da Aleksandar Mitkov, sono stati protagonisti sia nella fase a gironi che poi nelle gare ad eliminazioni diretta, mostrando un ottimo livello. Nel girone iniziale la M&G ha affrontato nel primo impegno Castelferretti, portando a casa la vittoria mentre al pomeriggio è arrivata la sfida contro la quotatissima Cuneo. Nell’occasione è arrivata una sconfitta contro Cuneo ma disputando tecnicamente la miglior gara della manifestazione. Prima fase che si è poi chiusa con il successo 3-1 nei confronti dell’Arco Trento che ha qualificato i ragazzi ai quarti di finale. Qui è arrivato un successo importante contro Viterbo che è valso il pass per la semifinale, giocata contro Falconara. Una sconfitta con qualche rammarico ma che ha visto i ragazzi qualificarsi per la finale terzo e quarto posto, persa 2-0 ma sempre a testa altissima contro Cuneo.
A raccontare la bella esperienza sia in campo che fuori è coach Leo Di Bonaventura: “Siamo molto contenti dell’andamento del Torneo e del quarto posto finale. Se vogliamo un po’ di rammarico c’è per la semifinale ma quando perdi per merito degli altri c’è da accettare il risultato e fare loro i complimenti. Un torneo di alto livello e una grande occasione per i ragazzi di mettersi a confronto con realtà più grandi. Molto bello il clima che si è creato in campo e in hotel con una bella condivisione tra tutte le squadre; tecnicamente l’esperienza è stata vissuta a tutto tondo, sia fuori dal campo che in in gara e possiamo sinceramente dire di star lavorando nel modo giusto. I ragazzi sono cresciuti tantissimo dal punto del vista del gioco. Il bilancio dunque è super positivo e posso dire che sono stati assolutamente esemplari: sia io che Aleksandar ci siamo a volte sorpresi per l’applicazione, la disponibilità e la maturità della squadra. L’augurio è che queste esperienze si possano ripetere nel tempo, per permettere sia a noi allenatori che ai ragazzi di crescere sempre di più”.