Yuasa Battery, coach Ortenzi: “Complimenti ai ragazzi. A Verona ho visto una grande reazione. Andiamo a prenderci qualcosa in ogni occasione”

GROTTAZZOLINA – Un film con una trama assolutamente non scontata, capace di regalare emozioni per oltre due ore e alla fine anche un filo di rammarico per una vittoria in rimonta che sarebbe stata assolutamente strepitosa nel giorno di Santo Stefano. Questo il sentimento della Yuasa Battery Grottazzolina dopo un’autentica battaglia sportiva, davanti a 3.500 spettatori, in quel di Verona. Gara iniziata in salita (con Petkovic ai box per dolori alla schiena) con due set sotto ma anche con una Yuasa che voleva continuare a fare punti. Vittoria nel terzo e quarto parziale, striscia utile che si allunga a tre gare consecutive e quel quinto set perso in volata che poteva portare un altro punto in classifica. Ma i segnali positivi assolutamente non mancano come ha analizzato coach Massimiliano Ortenzi.
“Anche contro Verona la fortuna non è stata dalla nostra parte perché eravamo senza Petkovic, tenuto fermo da un problema alla schiena. Abbiamo iniziato con un sestetto anomalo, differente dal solito e mi prendo io la responsabilità di questa scelta: non siamo riusciti a entrare dentro la partita con quell’assetto. Pensavo fossimo più pronti ed invece abbiamo fatto fatica in tutto. In corso d’opera abbiamo rimesso a posto le cose, facendo un buon terzo. Nel quarto abbiamo fatto benissimo in attacco, al servizio, siamo riusciti a contenerli e a risolvere alcuni side-out difficili, cosa che non ci era riuscita nelle fasi precedenti. Poi nel quinto ce la siamo giocata, siamo stati sempre li, andando anche avanti di qualche punto ma poi Verona ha alzato l’asticella facendo ottime cose. Abbiamo chiuso con due errori nostri e forse c’è un po’ di rammarico per quello ma devo dire che i ragazzi sono stati bravi perché era difficile uscire da quella situazione lì e invece lo hanno fatto da squadra, mettendo in campo le cose che sappiamo fare meglio e che ci stanno premiando in questo momento. Peccato non averla chiusa però il segnale è evidente: questa squadra c’è, lotta e può essere dentro a tutte le partite”.
Un bel clima, palas caldo e squadra di altissimo livello di là dalla rete per una Yuasa che si è fatta trovare pronta, esaltandosi anche nella sfida contro Keita e compagni.
“Nel girone di ritorno il nostro obiettivo è migliorare, gara dopo gara, rispetto a quanto portato a casa all’andata. Verona in casa ci aveva battuto 3-0 senza che fossimo mai riusciti ad impensierirli veramente. A Verona invece siamo riusciti a girare la partita. Quindi direi che dobbiamo seguire questa linea, dobbiamo rimanere attaccati a tutti i set. Perché se continuiamo così e ci andiamo a prendere qualcosa di buono dappertutto, possiamo arrivare dove vogliamo”.
Tre risultati utili di fila in questo avvio di girone di ritorno per la Yuasa che adesso stacca la spina qualche giorno ma pensa già al 5 gennaio alla sfida in casa di Padova e a quella successiva contro Taranto, due match in cui ci si giocherà moltissimo.
“Adesso ci godiamo un po’ questo fine anno. Diciamo che dicembre è stato un mese buono per noi, ci ha ridato il sorriso, entusiasmo e anche il carburante giusto per affrontare questa ultima parte della stagione. Chiudiamo un 2024 speciale per noi, poi al nuovo anno già ci pensiamo ma ci sapremo far trovare pronti”.