Oltre 400 studenti entusiasti per “Cinque Storie a Cinque Cerchi” al PalaGrotta
Massa, Macchiati, Macchini, Demyanenko e Antonov hanno raccontato la loro esperienza alle Olimpiadi nell’ambito del Festival “Sportiva-Mente”
GROTTAZZOLINA – L’entusiasmo di oltre 400 studenti dell’Isc Cestoni di Montegiorgio a gremire il PalaGrotta per “Cinque Storie a Cinque Cerchi. Voci e volti del Sogno Olimpico”, evento organizzato dalla M&G Scuola Pallavolo nell’ambito delle iniziative del festival “Sportiva-Mente. Il Senso dello Sport per uno Sport di senso”. Presenti tutte le classi della scuola secondaria di primo grado e le classi quinte delle scuole primarie dell’ISC Cestoni che hanno potuto ascoltare il racconto delle esperienze olimpiche di cinque campioni protagonisti proprio in questo territorio come lo schermitore paralimpico Michele Massa, i campioni fermani di ginnastica Carlo Macchini e Mario Macchiati, agli atleti della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko e Oleg Antonov. Brillante e incisiva la conduzione di Riccardo Minnucci.
A fare gli onori di casa il sindaco di Grottazzolina Alberto Antognozzi e il presidente della M&G Scuola Pallavolo, Rossano Romiti, a testimoniare il solidissimo e crescente rapporto con il territorio che la società, quest’anno protagonista in Superlega, consolida ogni giorno di più. Un lavoro in questa direzione che va avanti da tempo e che si consolida non solo nell’attività sportiva e giovanile che la M&G porta avanti ma anche nel proprio impegno sociale con numerose iniziative.
Michele Massa, atleta paraolimpico di scherma di Monte San Pietrangeli, protagonista a Parigi 2024: “Sono contento di aver potuto condividere la mia esperienza con questi ragazzi: dalle piccole cadute alle gioie, vissute tutti quanti insieme”.
Hanno raggiunto il sesto posto nella gara a squadre di ginnastica a Parigi invece i fermani Carlo Macchini e Mario Macchiati. “Bisogna dare valore al lavoro, alle rinunce e ai sacrifici – ha sottolineato Macchini – credendo sempre in se stessi perché un ostacolo che ci sembra insormontabile riusciamo magari a superarlo”. Gli fa eco Macchiati: “Io posso portare qui la mia esperienza e cosa ho fatto per raggiungere i miei traguardi. Ma ognuno ha davanti il suo percorso e la sua strada. E’ questo lo stimolo per affrontare la propria avventura sportiva”.
Sempre a Parigi 2024 era presente con la nazionale canadese di volley il centrale della Yuasa Battery Grottazzolina Danny Demyanenko: “Credo che il sogno di ogni atleta sia quello di andare alle Olimpiadi ma si può ottenere solo se si è disposti a lavorare duro con la voglia di superare gli ostacoli che avremo sul nostro percorso”. Sempre per la Yuasa lo schiacciatore Oleg Antonov, argento olimpico con la nazionale azzurra a Rio 2016: “Sono figlio d’arte (il papà Yari è stato un pilastro della Nazionale russa, argento olimpico a Seul 1988, ndr) e fin da piccolo guardavo le medaglie di mio papà. Posso dire di aver realizzato un mio sogno”.