Settimana di vigilia, Vecchi: “Non vediamo l’ora di scendere in campo.”
L’autunno è già qui e porta con sé quell’inconfondibile adrenalina che caratterizza ogni nuovo inizio. Un’atmosfera sempre uguale eppure sempre nuova aleggia intorno alla Videx a sei giorni esatti dall’esordio. Il weekend appena trascorso ha visto la banda di coach Ortenzi impegnata tra le mura domestiche nell’allenamento congiunto con il Volley Potentino (serie B), l’ultima “sgambata” di questo precampionato per affinare al meglio i meccanismi di squadra e permettere all’intero di gruppo di mettere ulteriore benzina nelle gambe proprio in vista del grande appuntamento di domenica prossima.
Nel tardo pomeriggio di sabato sono stati gli ospiti ad imporsi al termine di cinque set ma le indicazioni da cogliere sono comunque positive. Ci ha pensato il capitano, Riccardo Vecchi, ad entrare nel dettaglio: “E’ stato un confronto molto utile soprattutto per dare minutaggio anche a chi, fino a questo momento, ha giocato meno. Abbiamo avuto delle risposte interessanti su ciò che servirà aggiustare in questa ultima settimana ed anche su soluzioni alternative che potremo utilizzare durante il torneo. Ora che la prima di campionato si avvicina sarà importante che tutto il gruppo si faccia trovare pronto e nelle migliori condizioni possibili.”
Parole da leader, che non solo danno risalto al collettivo ma lasciano anche trasparire la grande voglia di tornare a battagliare sul parquet di casa: “Il bisogno di tornare in campo è davvero forte. – ha aggiunto il capitano grottese – C’è tanto entusiasmo da parte di tutta la squadra per un campionato che sarà sicuramente molto difficile dato che torniamo a misurarci nel girone nord dopo due anni. Dovremo essere bravi a concentrarci esclusivamente su noi stessi e sul nostro gioco, con la consapevolezza che abbiamo un gruppo costruito per fare un percorso di alto livello. Sono certo che con pazienza ed impegno costante potremo arrivare a lottare per le prime posizioni.”
Il conto alla rovescia è partito. Ancora una settimana, la più lunga, da vivere tutta d’un fiato.