Pamela e Martina, a voi la regia!
Gioca in casa la “Videx rosa” edizione 2020-21 quando si tratta di scegliere a chi affidare un ruolo basilare nella costruzione della squadra, ovvero quello della palleggiatrice.
E se nel caso di Pamela Del Gobbo parliamo ormai di una vera e propria bandiera, in quanto non ha mai dismesso la maglia Videx dal momento della sua istituzione sul fronte femminile, quello della giovane Martina Amorosi (classe 2002) è invece un percorso di ritorno, ma “dall’appartamento al piano di sotto”, in quanto nell’ultima stagione la giovane si è disimpegnata più che egregiamente nel campionato provinciale di Prima Divisione con la formazione della Videx Montottone, compagine in grado di offrirle l’importante possibilità di giocare con maggiore continuità (almeno finché si è giocato).
Ora è però tempo, per lei, di tornare in prima squadra, con l’obiettivo dichiarato di mettere in campo quella importante esperienza maturata, al servizio delle compagne e della collega di reparto che certamente, nell’arco della stagione, potrà aver bisogno di rifiatare o di un’alternativa valida in caso di appannamento: “Sono felicissima di tornare in prima squadra e di ricominciare la stagione dopo un periodo così difficile” – ci dice Martina. “Ringrazio Claudio e la società, che mi hanno offerto questa grande opportunità di crescere accanto ad atlete con molta più esperienza di me. Mi aspetta un duro lavoro che però sono pronta ad affrontare con determinazione e voglia di fare. L’obiettivo primario sarà fare una bella stagione, creando un bel gruppo già dall’inizio. Sono entusiasta di ritrovare alcune mie compagnie con le quali ho già avuto modo di giocare ed instaurato un bel rapporto. Nonostante la mia giovane età spero di dare un importante contributo alla squadra e portare allegria e divertimento! In bocca a lupo a noi!”
Alla sua collega più “esperta”, capitano e icona di questo “universo rosa” volenteroso ancora una volta di togliersi le proprie soddisfazioni, chiediamo invece che sensazioni ha in merito alla squadra allestita e come si riparte in uno scenario strano ed alienante come quello post pandemia.
“La scorsa stagione, vissuta tra alti e bassi, si è interrotta in maniera forzata e inaspettata a causa di una situazione che mai avremo pensato di dover affrontare e che ci ha portato a mettere per qualche momento in stand-by le nostre vite” – ci dice Pamela. “Sicuramente questo stop avrà fatto aumentare l’entusiasmo e la voglia di ritornare in campo per riprendere quella che è una passione, in uno scenario sicuramente diverso. Per la nuova stagione coach e società hanno costruito un buon organico, che dovrà però essere solido e affiatato per poter fare un buon campionato. Il segreto sarà proprio quello di fare squadra.”
Regia navigata affiancata da una giovane in rampa di lancio, entrambe espressione del nostro territorio. In bocca al lupo ragazze, e avanti così!