Michela e Lucia, a voi la difesa!
Penultima “puntata” di presentazioni del gruppo che costituirà la formazione ammiraglia del movimento pallavolistico femminile grottese; oggi è infatti la volta di conoscere meglio le ragazze che saranno chiamate a ricoprire il ruolo di libero all’interno dello scacchiere della Serie C di Claudio Bonini.
E se da un lato, come spesso accaduto sinora, la figura che andremo a presentare rappresenta sì una novità, ma parziale essendo già ampiamente inserita (e da tempo) nell’Universo pallavolistico della Scuola di Pallavolo M&G, dall’altro lato siamo di fronte alla primo vero volto nuovo stagionale.
A dirigere le operazioni di seconda linea nella stagione 2020-21 saranno infatti Michela Mattioli e Lucia Sandroni. E se di Lucia non servono grosse presentazioni, essendo grottese doc, da sempre collaboratrice societaria, grafica ufficiale e pallavolisticamente reduce da diverse stagioni da protagonista in ambito provinciale nella formazione della Videx Montottone, vale la pena invece approfondire un po’ la conoscenza con Michela, alla sua prima esperienza a Grottazzolina.
Pedasina doc ma da tre anni trasferitasi nel maceratese per motivi di lavoro, Michela Mattioli inizia il suo percorso pallavolistico nel suo paese natio, Pedaso, dove svolge l’intera trafila giovanile. La prima esperienza fuori casa è in Serie D, alla Don Celso dove rimane per due stagioni; quindi passa a Rapagnano dove rimane fino alla stagione 2014-2015 mettendo a curriculum una promozione in massima serie regionale e, nella stagione successiva, subito uno spareggio per salire in Serie B. Dal 2015 passa alla Corplast Corridonia, con cui subito il primo anno vince campionato di Serie C e Coppa Marche; le due stagioni successive, sempre a Corridonia, benfigura in Serie B sfiorando anche la promozione in B1. L’annata 2018-2019 la passa con la Pallavolo Sibillini Amandola in Serie C, mettendo a referto un’altra vittoria di Coppa Marche e sfiorando letteralmente il passaggio in Serie B. Il resto è storia recente, con l’ultima stagione disputata a Monte San Giusto con la Fea Telusiano insieme a Sabrina di Caterino. Una giocatrice, dunque, sicuramente di lusso per la categoria, in virtù del curriculum e delle tantissime esperienze di vertice vissute negli anni in giro per le palestre del nostro splendido territorio. Esperienze che, tuttavia, non ne hanno affatto minato la motivazione, com’è lei stessa a ribadire: “Visto come è finita purtroppo la scorsa stagione, sono molto carica e non vedo l’ora di tornare in campo. Arrivo in una società importante e voglio dare il massimo per poter provare magari a toglierci qualche soddisfazione. Vengo da ultime stagioni molto positive, voglio continuare su questa scia.”
Idee chiarissime anche sul fronte squadra, che lei sa bene di cosa ha bisogno per funzionare al meglio: “Per far sì che una stagione sia positiva bisogna prima di tutto riuscire a creare un bel gruppo di persone sul quale poi poter lavorare tecnicamente… è davvero l’aspetto più importante. Conosco qualche componente della squadra, in particolare Sabrina con cui ho disputato l’ultima stagione a Monte San Giusto e prima condiviso una splendida esperienza anche a Corridonia in Serie B. Pian piano sto conoscendo anche le altre compagne… credo ci siano tutti i presupposti per una buona stagione.”
Una stagione che risentirà certamente dell’incertezza dovuta alla situazione sanitaria globale dovuta alla pandemia, ma di fronte alla quale non bisogna mai porsi con arrendevolezza bensì con consapevole responsabilità. E se da un lato a dirigere le operazioni di seconda linea ci sarà la certezza Mattioli, dall’altra troveremo l’entusiasmo di chi per la prima volta si affaccia al massimo campionato regionale, col chiaro intento di essere d’aiuto e utilità alle compagne. “È un grande piacere per me quest’anno far parte dell’organico della Serie C” – ci dice Lucia Sandroni – “e ringrazio Claudio e la società per avermi dato questa opportunità. Sono legata a tutta la ‘famiglia M&G’ e alla ‘Videx Rosa’, che ho sempre seguito e con cui ho collaborato negli anni anche se solo da fuori del campo, ed ora è un onore poter dare il mio contributo anche come giocatrice. Nonostante la mia età e l’essere cresciuta, da cittadina grottese, con la cultura di questo sport, sono “giovane” di pallavolo giocata, visto che gioco da soli quattro anni e sinora ho sempre e solo affrontato campionati provinciali con la Videx Montottone. Sarà per me la prima volta in un campionato regionale di Serie C, ed avere come compagne atlete con molta più esperienza di me è sicuramente una grande occasione di crescita e di stimolo per fare sempre meglio e dare il massimo. Oltre tutto, c’è anche la tanta voglia di ricominciare finalmente dopo questo lungo stop forzato, di tornare in palestra e tenere nuovamente in mano un pallone; ma è soprattutto tanta la voglia di ritrovare il senso di squadra, di gruppo, dentro e fuori dal campo.”
Una stagione che, per tanti motivi, si preannuncia impegnativa, ma con obiettivi chiari: “Il mio obiettivo personale è sicuramente, come ogni anno, quello di dare sempre il 100%, e quindi mettere tutte le mie capacità a disposizione della squadra; ma ancora più importante è l’obiettivo comune, il riuscire a guardare sempre insieme verso lo stesso obiettivo sentendosi tutte parte di un unico, nel bene e nel male. È proprio questa per me la componente più importante per fare sì che una stagione possa essere positiva, e spero veramente che riusciremo in questo, divertendoci e mantenendo la serenità e l’armonia anche nei momenti no.”
Nella speranza che l’emergenza sanitaria rimanga sostenibile e compatibile con l’attività sportiva, siamo certi che la pallavolo sarà per tutte voi (come per tutti i praticanti di ogni sesso ed età) uno strumento validissimo per sorridere e divertirsi, indipendentemente dai risultati che pure non tarderanno ad arrivare. Forza ragazze!