COPPIA D’ASSI DI CUORI IN ACADEMY
Pubblichiamo in esclusiva per i nostri tifosi la versione integrale della doppia intervista realizzata a Riccardo Vecchi e Gaia Sosa Concetti in occasione dell’uscita del numero speciale del nostro “giornalino” , lo scorso weekend (2-3 Agosto) per la due giorni conclusiva dell’edizione 2014 di Beach Volley Young Academy .
Ricky e Gaia, la vostra è una storia speciale perché siete praticamente cresciuti insieme all’interno della “Beach Volley Young Academy”. Per Ricky è il 9° anno avendo partecipato a tutte le edizioni dell’Accademia, per Gaia dovrebbe essere il 7° se non vado errato, comunque davvero un sacco di tempo se si considera la vostra giovanissima età. Dunque in mezzo a tutta quella sabbia, al sudore ed alla fatica, alla fine può esserci anche spazio per i sentimenti?
R: Assolutamente sì… lo spazio per i sentimenti c’è sempre in particolare in questo caso dove tutti e due abbiamo molte cose in comune e condividiamo la cosa che più ci piace… IL NOSTRO SPORT!!
G: I sentimenti hanno sempre spazio in qualunque contesto. Se si tiene veramente ad una persona si fa del tutto per cercare di preservare quel rapporto,qualunque sia la situazione.
Com’è nata la vostra storia?
R: Servirebbe un giorno intero per spiegarlo ma cerco di racchiuderla in poche parole… ci siamo conosciuti all’Accademia e siamo rimasti sempre amici ma dall’anno scorso è cambiato tutto… è bastata una giornata passata insieme per caso a far scoppiare tutto… dal quel fatidico giorno il nostro rapporto è cresciuto giorno per giorno sempre di più fino a che il 28 luglio 2013 c’è stato il grande passo!! Quindi eccoci qua… un anno fresco fresco!
G: Ci conoscevamo di vista da quando io ho iniziato l’accademia, poi due anni fa i rapporti sono diventati più confidenziali ma non ci siamo mai cercati al di fuori dell’accademia. Da aprile dell’anno scorso abbiamo cominciato a frequentarci molto di più, anche al di fuori dell’ambito pallavolistico e in poco tempo abbiamo instaurato un’amicizia bellissima, speciale come poche ce ne sono. Più tardi piano piano abbiamo capito che quell’amicizia stava sfociando in qualcos’altro e il 28 luglio abbiamo deciso di fare questo passo… quindi dopo un anno eccoci qua innamorati più che mai!!!
Per Ricky si apre una stagione impegnativa con l’esordio in B1, Gaia invece ha già disputato questa categoria. Come fate a conciliare i tantissimi impegni di scuola e volley con i “richiami del cuore”?
R: Beh ce la facciamo grazie alla nostra caratteristica… ci aiutiamo l’un l’altro a superare le difficoltà e ci accontentiamo anche di vederci una volta alla settimana!! Impegni e distanza ci impediscono di vederci?? No problem… noi siamo più forti di loro e il nostro sentimento continua imperterrito NONOSTANTE TUTTO!!
G: L’anno scorso diciamo che è stato abbastanza impegnativo per me perché comunque avevo anche un quinto anno da affrontare però siamo spesso riusciti a vederci almeno una volta alla settimana nei giorni in cui non giocavamo. Quest’anno probabilmente sarà più duro ma come ho detto prima i sentimenti trovano sempre anche dei piccoli spazi per essere coltivati!!!
Di cosa vi capita più spesso di parlare quando non si discute di pallavolo?
R: Parliamo veramente di tutto… se volete approfondire vi do il mio telefono e leggete… Beh certo, alcune volte proprio non parliamo ahahahaha
G: Spesso ci raccontiamo delle cavolate fatte a scuola con gli amici, tante volte cerchiamo vari stratagemmi per vederci e molte molte molte molte volte leggo le romanzine che mi fa quando faccio qualcosa che a lui non va a genio e poi… penso abbiate capito!!!
Quanto ritenete sia importante per la crescita tecnica, atletica ma anche psicologica di un atleta il fatto di continuare l’attività anche nel periodo estivo con il beach volley?
R: Diciamo che l’attività estiva a me è servita per la crescita in ogni ambito però in generale è un modo per non restare fermi d’estate e secondo me serve anche ad allenare cose che nell’indoor si allenano di meno!! E l’attività estiva deve essere anche un divertimento… senza il sorriso non si cresce!!
G: Secondo me è fondamentale da tutti i punti di vista!!! È un modo per tenersi in forma e allenati e in più è uno sport che psicologicamente aiuta molto perché è uno sport di coppia e non sempre c’è l’allenatore che ti aiuta quindi dovete essere tu e il tuo compagno a cercare le soluzioni adatte!!! Inoltre è un modo per stare insieme agli amici e divertirsi!!!
Un incredibile destino vi ha accomunato, oltre quello dell’Academy. Entrambi infatti fate parte (o ne avete fatto parte in passato) del giro della Nazionale Juniores di Beach Volley! Non vi sembra di esagerare un tantino?!
R: Naaaaah… finché ci chiamano è un buon segnale ahahahaha
G: Ahahah assolutamente no! È il nostro obiettivo arrivare a quei livelli quindi perché dovrebbe essere esagerato??!!
Scherzi a parte raccontateci le rispettive esperienze…
R: Partiamo da Aprile dove sono stato chiamato per un collegiale di tre giorni con la nazionale juniores indoor ma lì non è andata a buon fine!! Proprio tre settimane fa invece è arrivata anche la chiamata per la nazionale juniores di beach per un collegiale di 5 giorni proprio qui a Porto San Giorgio e speriamo che questa convocazione abbia un altro esito!!
G: L’anno scorso per me è stata veramente una grande sorpresa essere convocata per i mondiali under 19!!! È stata un’esperienza unica ed indimenticabile che mi ha fatto crescere moltissimo sia mentalmente che tecnicamente!!! Quest’anno a metà luglio ho partecipato ad un collegiale di 4 giorni ad Ostia e se mi chiameranno per qualche altro torneo internazionale vedrò di arrivarci ben allenata!!
Quanto ritenete sia stata importante l’esperienza all’interno della Young Beach Volley Academy per raggiungere simili traguardi?
R: Importantissima… senza l’accademia non sarei assolutamente arrivato a questi livelli!!! Grazie agli allenatori ben preparati e alla voglia di crescere si può arrivare ovunque anche allenandosi in un contesto tutto sommato “piccolo” come quello di Porto San Giorgio che anno per anno sta crescendo sempre di più!!
G: Io devo un grazie immenso a quest’attività perché proprio con la Young Beach Volley Academy sono entrata per la prima volta in contatto con il beach volley e quindi se sono arrivata a questo punto è anche grazie al lavoro svolto qui a Porto San Giorgio con allenatori preparati sempre vogliosi di far crescere i propri ragazzi mentalmente e tecnicamente!!!
E quanto invece ritenete sia stata importante l’esperienza all’interno della Young Beach Volley Academy per la vostra storia?
R: Beh assolutamente fondamentale dato che ci siamo conosciuti proprio all’interno dell’Accademia, ma anche ora continua ad essere importante!!
G: All’inizio è stata a dir poco fondamentale visto che è grazie a questa che ci siamo conosciuti!!! Ma anche adesso continua a svolgere un ruolo importantissimo perché comunque condividiamo insieme la nostra stessa passione!!!
Qual’è il miglior pregio del tuo compagno? Ed il peggior difetto?
R: Gaia è molto altruista ma non da MAI MAI MAI ascolto a quello che glie se dice!!
G: Ricky almeno con me ha tanta pazienza e con tutte quelle che combino è da ammirare… il difetto invece è che vuole avere sempre ragione (ammesso il fatto che la maggior parte delle volte ce l’ha)
Chi dei due è più:
– Bello/a R: Lei è una donna quindi dico…LEI G: Io ovviamente ahahah
– Intelligente R: Direi IO G: Mmmmh non so… ma direi lui
– Furbo/a R: OVVIAMENTE IO!! G: Lui
– Simpatico/a R: Ne siamo due che fanno della simpatia il loro punto di forza quindi non saprei chi scegliere!! G: Siamo due simpaticoni
– Ritardatario/a R: Senza alcun dubbio LEI G: Io
La prima cosa che ti ha colpito dell’altro?
R: L’altezza… mmmh e anche un’altra cosa… ma anche il viso ha fatto la sua parte!!
G: Il talento… è stato un colpo al cuore sapere che quel ragazzino tanto bravo e forte era solo un ‘96!!!
Quanto ritenete possa essere importante a livello “sociale” l’esperienza in Beach Volley Academy per un giovane?
R: Come ho detto prima l’accademia non è solo un insieme di allenamenti e di solo beach volley ma anche di amicizie, impegno in un ambiente nuovo per distogliersi dalle “distrazioni” e perché no, come nel nostro caso, nascita di sentimenti veri!
G: È fondamentale!!! I ragazzi non devono stare chiusi in casa a non fare niente e questa è una valida possibilità perché si possono creare nuove amicizie visto che ogni anno ci sono sempre nuovi ragazzi che decidono di provare quest’esperienza e in più è un ambiente meraviglioso pieno di gente in gamba che accompagna i ragazzi nel loro percorso di vita!!!
[Intervista effettuata il 28 Luglio scorso]